Questa volta a Villerupt, "In grazia di Dio" continua a collezionare premi


La storia di quattro donne, quattro generazioni che con dignità e coraggio non si fanno schiacciare dalla crisi ritornando a vivere in campagna e coltivando la terra, continua a ricevere premi.Arriva il premio miglior film per gli esercenti cinematografici francesi, al Festival del film italiano di Villerupt, alla sua 37° edizione, che sta avendo luogo dal 24 ottobre e si concluderà l’11 novembre.
Dopo l'anteprima mondiale in selezione ufficiale al Festival di Berlino, la vittoria del Globo d'oro e la partecipazione nella short list per la candidatura italiana al Premio Oscar, "In grazia di Dio" viene premiato anche in Francia.
A Villerupt ha ritirato il premio il produttore Alessandro Contessa, già produttore di “Focaccia Blues” (Nastro d’Argento, Globo d’Oro, Ciak d’Oro), e de “Il pasticciere”, con Antonio Catania ed Ennio Fantastichini.
Insieme con lui, ospiti del Festival, Carlo Verdone e lo sceneggiatore de “Il capitale umano”, Francesco Bruni.
Nei prossimi mesi il film uscirà in molti Paesi: Svezia, Israele, Serbia e Montenegro, Grecia, Croazia e Bosnia, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Spagna, Francia, Stati Uniti.
"In grazia di Dio", celebrato per l'innovativo metodo produttivo, è diretto da Edoardo Winspeare e prodotto da Gustavo Caputo, Alessandro Contessa e lo stesso Winspeare per Saietta film con Rai Cinema, in associazione con Banca Popolare Pugliese e Luigi de Vecchi, con il sostegno di Apulia Film Commission, con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Agricole della Regione Puglia. Main sponsor Pasta Granoro.