Da Giovedì 19 Dicembre, arriva nelle sale l’atteso “Pinocchio” di Matteo Garrone

Da Giovedì 19 Dicembre, arriva nelle sale l’atteso “Pinocchio” di Matteo Garrone

 

Da Giovedì 19 Dicembre, arriva nelle sale l’atteso “Pinocchio” di Matteo Garrone, con protagonisti il premio Oscar Roberto Benigni (Geppetto), Rocco Papaleo e Massimo Ceccherini (Gatto e Volpe), Gigi Proietti (Mangiafuoco) e il giovane Federico Ielapi (Pinocchio).

La lavorazione del film ha toccato per sette settimane diverse città della Puglia (Ostuni, Fasano, Monopoli, Polignano, Noicattaro, Altamura, Gravina e Spinazzola). Coprodotto da Archimede Film, La Pacte e Hanway Film, il film si avvale del sostegno di Rai Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia e il sostegno di Apulia Film Commission.

Nel teatro Cittadino di Noicattaro (in provincia di Bari) considerato il più piccolo d’Europa, è stato allestito il teatro di Burattini di Mangiafuoco, nel tratto di costa tra Polignano a Mare e Monopoli, invece, si trovano le acque dove vive la Balena, mentre da un ulivo secolare delle campagne di Ostuni appare il Grillo Parlante. Sono solo alcuni dei luoghi scelti dal regista Matteo Garrone per il suo atteso “Pinocchio” che, a partire da giovedì 19 dicembre, entra nelle sale.

Parte della lavorazione del film nella primavera scorsa ha toccato per sette settimane la Puglia, in particolare le città di Ostuni, Fasano, Monopoli, Polignano, Noicattaro, Altamura, Gravina e Spinazzola. Protagonisti della vicenda, che mantiene sostanzialmente l’impianto narrativo de “Le Avventure di Pinocchio” di Carlo Collodi, sono il premio Oscar Roberto Benigni (Geppetto), Gigi Proietti (Mangiafuoco), Rocco Papaleo Massimo Ceccherini (Gatto e Volpe) e il giovane Federico Ielapi (Pinocchio). 

Coproduzione internazionale tra Archimede Film (Italia), La Pacte (Francia) e HanWay Film (Gran Bretagna), il film si avvale del sostegno diRai Cinema, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il contributo di Apulia Film Fund della Regione Puglia (267.500 euro, con una spesa sul territorio di 711.666 euro) su risorse del POR Puglia 2014/2020 e con il sostegno di Apulia Film Commission. Per la realizzazione del film sono state impiegate 50 unità lavorative pugliesi.