Oltre i luoghi comuni

Oltre i luoghi comuni che riempiono bocche e orecchie dei lettori di quotidiani disinformanti e di convegni autoriflessivi, ci sono i numeri, per fortuna, a spiegarci la realtà.
E i numeri che oggi mi hanno colpito sono quelli emersi nello studio effettuato dalla Commissione cultura della Conferenza delle Regioni. I quali spiegano alcune importanti cose sulla spesa effettiva netta e pro capite per cultura, spettacolo e cinema nei territori con o senza fondi strutturali. Il quadro che ne emerge racconta che la Puglia non è affatto più ricca di altre regioni, non solo del sud.
Semplicemente i soldi li abbiamo spesi meglio. Mentre lo Stato centrale si disinteressa(va) del tema.
Fonte:
RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DELLA SPESA DELLE REGIONI ITALIANE PER IL SETTORE DELLA CULTURA – 2011/2013
Le Regioni hanno speso per la Cultura 425.111.544 euro nel 2011 e 348.883.793 euro nel 2012 che salgono, sommando i fondi comunitari, a 502.687.412 nel 2011 e 423.209.982 euro nel 2012.
Osservando il quadro generale emerge che complessivamente la Regioni spendono in media in Cultura – senza considerare i fondi comunitari – 16.37 euro/abitante. Spesa che sale a 17.63 euro/abitante se con i fondi comunitari. Il dato è ricavato facendo una media ponderata sui tre anni in esame.
Nel dettaglio si osserva che la spesa procapite massima è sostenuta dalla Regione Valle d’Aosta con un picco di 82.55 euro/abitante sia considerando i fondi comunitari che in assenza di essi.
Tra le Regioni a statuto ordinario la spesa pro-capite massima è sostenuta dalla Regione Piemonte con 10.92 euro/abitante mentre considerando la spesa con i fondi comunitari le Regioni a spendere di più sono la Regione Marche con 14.21 euro/abitante seguita dalla Regione Umbria con 13.17 euro/abitante.
Suddividendo il territorio in aree geografiche nelle Regioni del Sud la spesa in cultura è pari a 9.26 euro/abitante, al Centro è pari a 8.59 euro/abitante e al Nord è pari 29.16 euro/abitante. Dato questo ultimo influenzato dai picchi della provincia di Bolzano (73.06 euro/abitate) e della Regione Valle d’Aosta (82.55 euro abitante). In assenza di queste due aree la spesa per abitante al Nord scende a 15.27 euro/abitante.
Analizzando il dato relativamente ai tre settori indicati emerge che le Regioni spendono per lo Spettacolo 5.66 euro/abitante che, aggiungendo i fondi comunitari, varia di poco arrivando a 5.94 euro/abitante.
Il dato relativo al Cinema fa scendere la media della spesa a 1.38 euro/abitante che sale ad 1.56 euro/abitante considerando i fondi comunitari.
La spesa maggiore le Regioni la sostengono per il terzo grande aggregato - Sostegno a musei, biblioteche, istituzioni culturali, mostre – per il quale la spesa è pari a 10.11 euro/abitante che con i fondi sale a 11.12 euro/abitante.