Teatro al Bif&st 2013

Comincia domani, domenica 17 marzo al Teatro Forma di Bari, la sezione del Bif&st dedicata al teatro, novità di questa quarta edizione del festival, con quattro spettacoli basati sul “metodo” Orazio Costa, cui si aggiunge anche uno speciale concerto del Collegium Musicum con musiche di Nino Rota per i film di Federico Fellini.
 
Domani, domenica 17 alle 21.00, ci sarà Fabrizio Gifuni con “Gadda e il teatro, un atto sacrale di conoscenza”. Fabrizio Gifuni sta conducendo da oltre dieci anni un vasto e approfondito studio sull’opera di Carlo Emilio Gadda : dallo spettacolo “L’Ingegner Gadda va alla guerra o della tragica istoria di Amleto Pirobutirro” – seconda tappa del progetto “Gadda e Pasolini, antibiografia di una nazione” (edito da Minimum Fax) – fino alla recente lettura integrale di “Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana” (per Emons audiolibri).
 
“Gadda e il teatro…” è una “lezione-spettacolo” in cui l’attore interpreta e rilegge alcune tra le pagine più belle del Gran Lombardo, scoprendo i fili che lo legano a questo autore. Un corpo a corpo con la lingua più sconvolgente del Novecento italiano, per restituire al pubblico il significato di una passione.
 
Lunedì 18 marzo, sempre alle 21.00 al Forma, gli attori Alessio Boni e Marcello Prayer saranno protagonisti di “Canto degli esclusi. Concertato a due per Alda Merini”.
Spiegano i due attori: “dopo Pavese e Pasolini, abbiamo scelto di continuare il gioco della Poesia nella nudità scenica con Alda Merini, dove le nostre voci si alternano e s’intrecciano (come sempre) per diventarne Una, a cadenzare la ritmicità del Suo verso di forte intensità emotiva nel grumo di contraddizioni che l’hanno abitata. Abbiamo immaginato d’ascoltare la Sua voce dettarci, come gli antichi rapsodi, il Libro di Poesia da mettere in voce: così è nata la necessità di questo altro viaggio che ora proponiamo”.
 
Martedì 19 marzo il teatro si sposta nella chiesa di Santa Teresa dei Maschi, nel centro storico di Bari, dove alle 21, Roberto Herlitzka presenta il suo “Ex Amleto”. Amleto è solo, i suoi interlocutori restano invisibili fisicamente per materializzarsi nella voce e nel corpo di Herlitzka. Amleto padre, la regina, Re Claudio, il becchino, giocano un sabba infinito nell’interpretazione di un unico spirito, perché le anime di Amleto sono infinite, almeno quante sono le anime del capolavoro di Shakespeare.
Inoltre, martedì 19 al Forma alle 21.00, protagonista sarà la musica del Collegium Musicum diretto dal m° Marrone, che proporrà musiche composte da Nino Rota per i film di Federico Fellini.
 
 
Infine mercoledì 20 marzo, alle 21.00 al Forma, l’attore Luigi Lo Cascio presenterà “Uno, Nessuno e Centomila. Una lettura” da Luigi Pirandello. Annota Lo Cascio: “non uno spettacolo, ma lettura di una voce. Voce che sta al di qua del personaggio – entro i confini di un principio ancora informe e non del tutto strutturato nelle pose più scolpite del gioco delle parti del teatro – ma anche, seppure involontariamente (per accadimenti e occasioni cui potrebbe trascinare la corrente impersonale della lettura che improvvisa), al di là di esso, nelle vicinanze di quel luogo più segreto e ulteriore presso cui dimorano i resti, le sopravvivenze, le più crude manifestazioni e sostanze dell’essenza di quello stesso personaggio. E’ comunque lettura che inevitabilmente smargina nel teatro perché la voce di chi legge non può non confondersi e svanire, inesorabilmente assorbita e contratta nelle ragioni e nei tormenti del protagonista, il quale, senza necessità d’intermediari, si rivolge direttamente a chi ascolta. S’intenda allora la pagina come effettivo palcoscenico su cui giochi la voce che insegue appassionata la scrittura”.
 
I biglietti per il Teatro Forma e per Santa Teresa dei Maschi sono in vendita, al prezzo di 7 euro, al botteghino del Petruzzelli.
Info www.bifest.it