“S/Murare il Mediterraneo”, incontro con Gabriele del Grande presso il Dipartimeto di ForPsiCom di Bari

Mercoledì 14 Gennaio si svolgerà la giornata di studi e proiezioni  S/murare il Mediterraneo – Il corteo della Sposa e Fortress Europe, a cura del Gruppo di ricercatori attivisti “S/Murare il Mediterraneo” del Dipartimento ForPsiCom.

Si apre alle ore 10,15 presso l’Aula del Consiglio della nuova sede del Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione (Via Crisanzio 42, Palazzo Chiaia-Napolitano, Bari) con un seminario aperto tanto a studiosi universitari, dottorandi e laureati/laureandi che a realtà cittadine e territoriali impegnate in pratiche di accoglienza dei migranti e di resistenza ai muri mentali, razziali, neocoloniali innalzati nel Mediterraneo tra Africa ed Europa. I ricercatori attivisti di S/MURARE IL MEDITERRANEO. Pratiche locali, nazionali e transnazionali di artivismo transculturale, per una politica e poetica dell’ospitalità*, riflettono con Gabriele Del Grande, giornalista, scrittore, blogger di Fortress Europe, co-regista del film-rivelazione 2014 “Io sto con la Sposa” (di Antonio Augugliaro, Gabriele del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry, Italia, Palestina 2014), a partire dalle forme e contenuti del film, ma anche del prezioso blog sulle migrazioni da lui curato, Fortress Europe, sull’attivismo dello smuramento tra respingimenti, decolonizzazione e spinte alla deterritorializzazione, includendo nel termine attivismo operazioni culturali e artistiche come appunto il film in questione, ma anche i graffiti, i piccoli musei culturali della memoria e della migrazione sulle due sponde del Mediterraneo, i segni sui muri...
Si riprende alle ore 15, presso la Sala Aldo Moro, Palazzo di Giurisprudenza,  dove è prevista la proiezione del film “Io sto con la Sposa” (vedi scheda allegata p.2 ), brevemente introdotto dal gruppo di ricerca S/Murare il Mediterraneo. La visione del film, gratuita, è aperta a studenti e docenti universitari, ma anche alla cittadinanza che vuole contribuire alla diffusione e discussione dei contenuti del documentario in Puglia, terra di arrivi, sbarchi, partenze, centri Cara, CIE, ma anche dell’attuazione di politiche segregazionistiche, tipo l’istituzione di pulman “dedicati” ai soli arrivanti...
Partendo dall’esigenza di riflettere sulle infinite diramazioni della neo-colonizzazione che si inscrive nel Mediterraneo e utilizzando i media come testimonianze di nuovi attivismi culturali, l’incontro vuole valutare la questione dei confini e dei suoi attraversamenti, attraverso la visione di un viaggio emozionale che evoca un immaginario domestico e al contempo sconosciuto; una meditazione sui volti clandestini al tempo stesso familiari ed estranei, trasfigurati da una realtà transnazionale che riflette una condizione di coscienza.
A discutere col regista, al termine della visione del film, saranno gli studenti delle discipline di Lingue, Culture e Letterature anglo-americane; Filosofia e Teoria dei linguaggi; Culture e linguaggi della comunicazione in lingua francese; Culture letterarie e visuali anglo-americane,  Lingue, Letterature e Culture di lingua inglese – Corsi di studio/laurea in Comunicazione.
*Componenti del gruppo ricercatori attivisti del gruppo S-MURARE IL MEDITERRANEO. Pratiche locali, nazionali e transnazionali di artivismo transculturale, per una politica e poetica dell’ospitalità: Paola Zaccaria, Luigi Cazzato, Giovanna Zaccaro, Annarita Taronna, Ylenia De Luca, Filippo Silvestri, Rosita Maglie, Claudia Attimonelli, Lorena Carbonara, Lara Carbonara, Gianpaolo Altamura, Dipartimento ForPsiCom. Vincenzo Susca, Università Paul Valéry di Montpellier, Francia; Pier Paolo Frassinelli, Università di Johannesburg, Sud Africa.
 
Il giorno precedente, 13 gennaio, Gabriele del Grande sarà a Foggia per la proiezione-presentazione del film "Io sto con la sposa" a cura di Questioni Meridionali  , h. 20.30, Sala Farina.