Apulia Film Commission con il circuito sale di qualità D’Autore in collaborazione con l’Agis Puglia inaugura "Midnight movie" la rassegna di film d’autore proiettati in tarda serata.

"PUSHER" la spietata trilogia criminale del regista danese Nicolas Winding Refn, in lingua originale con i sottotitoli in italiano al cinema ABC di Bari.

Venerdì 8, Sabato 9 e Domenica 10 Ottobre alle ore 23.30

I film sono vietati ai minori di 18 anni.
I biglietti saranno in vendita a partire da Martedì 5 Ottobre al prezzo di 3 euro per serata o, con abbonamento al prezzo di 6 euro.

PUSHER, Danimarca, 1996, 109’,col.

Frank è un piccolo spacciatore che opera nei sobborghi di Copenaghen. Quando un complicato affare di eroina va per il senso sbagliato facendogli perdere merce e denaro l’uomo si trova pesantemente indebitato con Milo, un boss della mafia balcanica. Col passare della settimana la pressione cresce e la pazienza di Milo diminuisce. Frank si sforza in ogni modo di trovare il denaro per ripagare il debito, ma niente va come previsto e la sua disperazione lo porterà a compiere azioni dalle conseguenze disastrose.

PUSHER II, Danimarca, 2004, 96’, col.

Dopo l’ennesima permanenza in carcere. Tommy torna in libertà, deciso a mettere ordine nella sua vita. Vorrebbe riconquistare la stima del padre, Smeden, uno dei più noti gangster di Copenaghen, ma nonostante gli sforzi, la situazione sembra complicarsi sempre di più, fino all’incontro con una ex fidanzata dalla quale scopre di aver avuto un figlio.

PUSHER III, Danimarca, 2005, 104’, col.

Milo è un boss macedone di mezza età alle prese con una delle giornate più difficili della sua vita. Oltre a lottare per liberarsi di una tossicodipendenza di cui è schiavo da lungo tempo, deve organizzare la festa del compleanno della figlia e fare i conti con l’ascesa di una nuova e agguerrita generazione di criminali pronti a prendere possesso del cartello della droga di Copenaghen.

NICHOLAS WINDING REFN (1970, Copenaghen)

Cresciuto tra Copenaghen e New York gli incubi metropolitani appartengono all’immaginario del regista. Ammesso alla Academy of Dramatic Arts di New York viene espulso e decide di tornare in Danimarca, dove studia per frequentare la Danish Film School che non frequenterà mai per un evento che avrebbe cambiato la sua vita.
Un mese prima di cominciare i corsi, un piccolo canale televisivo danese trasmette il cortometraggio amatoriale che Refn aveva scritto, prodotto diretto ed interpretato. Casualmente, un produttore lo vede e gli propone di trasformarlo in un lungometraggio.
Questa la storia di Pusher.