PROSPETTIVE DI FINANZIAMENTO SOSTENIBILE PER LE PRODUZIONI CINEMATOGRAFICHE

L’Ass. "Gruppo Farfa - Cinema sociale pugliese" propone una nuova forma di autofinanziamento cinematografico attraverso il web, secondo alcune esperienze sperimentate nell’ambito del Sundance Film Festival, grande vetrina per il giovane cinema indipendente.
Questa nuova forma di autofinanziamento punta tutto sulla forza divulgativa illimitata del web, principalmente incrementata dalla eliminazione dei vincoli spaziali e burocratici e dal conseguente snellimento delle pratiche economiche e gestionali.
Il Gruppo Farfa, vincitore di Principi Attivi-Cinema, con il supporto dell’Apulia Film Commission, attraverso un progetto di alfabetizzazione mediatica per alunni delle scuole medie e superiori, vuole arricchire il suo progetto e diventare una realtà di riferimento per i giovani del territorio pugliese e non solo.
I ragazzi sono stati coinvolti durante l’estate del 2009, nella produzione di un cortometraggio dove hanno preso confidenza sia con una produzione cinematografica professionale, sia con la nuova tecnologia digitale HD.
Vogliamo insomma educare i ragazzi ad essere consapevoli delle grandi potenzialità della tecnologia applicata al cinema e ricercare nuovi modi di sperimentazione non solo creativa, ma anche produttiva, consapevoli delle possibilità insite nell’utilizzo delle nuove tecnologie digitali, dall’HD alla RED 4 K, tali da abbattere notevolmente i costi di produzione e coinvolgere soggetti nuovi nella dimensione della creazione filmica.
Tutto questo appartiene alla rivoluzione tecnologica e sta a noi disporne al meglio.In tal senso proponiamo questa nuova forma di autofinanziamento sul web.Punti chiave dell’autofinanziamento:
1. Coinvolgere appieno l’utente nel progetto culturale attraverso il continuo aggiornamento delle attività del gruppo.
2. Sposare la causa sia a livello intellettuale sia etico.
3. Rendere partecipe la socialità e dare sostanza ad un’utopia economica che si sviluppa parallela alle grandi produzioni.
4. Cercare in questo modo di ridurre gli sprechi economici che spesso si compiono con la produzione classica cinematografica, salvaguardando chiaramente il prodotto artistico e la sua dimensione professionale.
5. Creare insomma una reale alternativa alle vecchie economie e agli inutili ostacoli mentali, burocratici, economici e gerarchici che questa frappone.

Come si sviluppa l’autofinanziamento:

1. Il contributo può essere anche libero, a partire da 3 euro. Questo renderà produttore del cortometraggio la persona che effettuerà il versamento. Con tale contributo potrà ricevere il cortometraggio "I lavoratori del mare" a fine progetto, aprile 2010 e essere citato nei titoli di coda del corto stesso.
2. Non ci saranno differenze tra chi produce il corto con 3 euro e chi con 200. Anche se preferiamo il secondo tipo di contributo alla produzione!!!
3. Inoltre attraverso il web si mettono in vendita simpatici gadget (magliette, spillette) che verranno spedite a casa del richiedente. Questo ci aiuterà nella produzione del corto e nel proseguimento delle varie attività culturali del Gruppo.