Proiezione riservata alla stampa del docufilm “Santa Subito” di Alessandro Piva, prodotto da fondazione "Apulia Film Commission" e "Fondazione con il Sud".

Proiezione riservata alla stampa del docufilm “Santa Subito” di Alessandro Piva, prodotto da fondazione "Apulia Film Commission" e "Fondazione con il Sud".

Nella stessa giornata in cui è prevista l’uscita nelle sale,  “Santa Subito” di Alessandro Piva, docufilm vincitore del Premio del Pubblico BNL alla Festa del Cinema di Roma, accolto peraltro da una standing ovation e 12 minuti di applausi, lunedì 9 dicembre alle 10 sarà proiettato in anteprima per la stampa al Multisala Galleria. Alla proiezione, oltre ai giornalisti, saranno presenti gli studenti della ITES Vitale Giordano di Bitonto e i rappresentanti dei Centri Antiviolenza attivi sul territorio.

Dopo la proiezione, alle 12, seguirà la conferenza stampa alla quale parteciperanno: il regista Alessandro PivaRosamaria Scorese (sorella di Santa Scorese), l’assessore regionale all’Industria Turistica e Culturale Loredana Capone e i rappresentanti della Fondazione Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco e Antonio Parente, rispettivamente presidente e direttore generale, che insieme alla Fondazione con il Sud hanno prodotto il film attraverso il progetto “Social Film Fund con il Sud”.  All’incontro, inoltre, interverranno Maria Pia Vigilante, presidente di Giraffa ONLUS e referente della rete regionale dei Centri Anti Violenza, e Francesca Zampano, dell’Assessorato regionale al Welfare e Dirigente Servizio minori, famiglie e Pari Opportunità.

In serata, alle 20.45 nella Sala 1 del Multicinema Galleria, la proiezione al pubblico sarà anticipata dagli interventi del regista Alessandro Piva, del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, di Rosamaria Scorese, di Carlo Borromeo, presidente della Fondazione con il Sud, e della presidente di Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco.   

La storia

Santa Scorese, giovane attivista cattolica della provincia di Bari, per anni subisce le morbose attenzioni di uno sconosciuto molestatore ma non mette mai in discussione la sua vocazione all’aiuto del prossimo e il suo percorso spirituale. La sera del 15 marzo 1991 al rientro a casa Santa viene accoltellata a morte dal suo persecutore, davanti agli occhi impotenti dei genitori e di una società̀ all’epoca impreparata ad affrontare i reati di genere e lo stalking. Aveva ventitré́ anni. 

“Santa Subito” è uno dei dieci titoli prodotti attraverso il “Social Film Fund con il Sud”, progetto promosso da Apulia Film Commission e Fondazione con il SUD.

Elenco completo delle sale su: www.piva.it/santasubito