Presentazione Fine Pena Mai a Bari

Per il ciclo Pellicole a colloquio

Claudio Santamaria, Valentina Cervi, Daniele Pilli con Davide Barletti e Lorenzo Conte (Fluid Video Crew), registi del film FINE PENA MAI a Bari Sabato, 1° Marzo 2008.

Il settimo appuntamento della stagione cinematografica di "Pellicole a colloquio" vede la presenza a Bari – Sabato 1° marzo 2008 – del cast e dei registi del film Fine pena mai.

Promossa dall’Assessorato alle Culture del Comune di Bari e realizzata da Angelo Ceglie per l’associazione culturale Ingegni di Bari, "Pellicole a colloquio" prevede una serie di incontri-evento con i protagonisti del cinema italiano di qualità.

Ecco il programma della giornata barese del cast di Fine pena mai:

20.30

Cinema teatro Kursaal, largo Adua n.5, Bari.

La prima del film sarà preceduta da un incontro con Claudio Santamaria, Valentina Cervi, Daniele Pilli, gli sceneggiatori e i registi Davide Barletti e Lorenzo Conte.

Interverranno, inoltre, il magistrato e scrittore Gianrico Carofiglio e l’avvocato Michele Laforgia.

Ingresso con biglietto a pagamento.

Il film

Un film di Davide Barletti, Lorenzo Conte (Fluid Video Crew).

Con Claudio Santamaria, Valentina Cervi, Ippolito Chiarello, Giorgio Careccia, Daniele Pilli, Giancarlo Luce, Lea Barletti, Giuseppe Ciciriello, Ugo Lops, Danilo De Summa, Fabrizio Parenti, Simone Franco, Fabrizio Pugliese.

Genere Drammatico, colore 90 minuti.

Produzione Italia, Francia 2007.

Distribuzione Mikado

Tonio Perrone è un giovane irrequieto, pieno di quella che spesso viene equivocata per voglia di vivere ma è solo spinta autodistruttiva. Nella sua esistenza fatta di droga, sballo ed auto veloci, l'unica costante è Daniela, la fidanzata dai tempi dell'università. Poco a poco Tonio diventa un piccolo boss della mala salentina: spaccio e gioco d'azzardo sono le sue principali attività, tenute in piedi grazie ad un piccolo gruppo di malviventi, tra cui spicca lo spietato Gianfranco. Presto la sua scalata è arrestata dalla polizia. In carcere conosce boss e malavitosi più grandi di lui che lo introducono nella "famiglia", una mafia di derivazione camorristica, la Sacra Corona Unita. I vecchi amici moriranno o spariranno, lui diventerà esponente di una nuova forma di organizzazione criminale presto travolta dalla reazione dello Stato.
Quella di Tonio Perrone è una storia vera, messa nero su bianco durante i 15 anni di isolamento in regime carcerario di 41 bis.

Il titolo Fine pena mai è un riferimento ai 49 anni di reclusione a cui è stato condannato il suo protagonista ed alla certezza di dover vivere con il rimorso di non aver mantenuto la promessa fatta alla moglie Daniela ed al figlio Alessio: non lasciarli mai soli.