Network tra Puglia, Macedonia, Albania e Montenegro

La costruzione di un network tra Puglia, Macedonia, Albania e Montenegro è l’obiettivo da realizzare per dare vita ad un sistema che consenta di agevolare la produzione e la distribuzione di prodotti audiovisivi: lo si afferma in un documento che hanno firmato registi e produttori cinematografici dei Balcani sud occidentali, a confronto oggi a Skopje su iniziativa della Regione Puglia e dell’Apulia Film Commission nell’ambito delle 'Giornate culturali della Puglia. All’incontro sono intervenuti esponenti del mondo del cinema da Macedonia, Montenegro, Albania e Puglia per verificare la possibilità di una intesa per promuovere forme permanenti di cooperazione in questo settore.
Il direttore del Fondo nazionale della cinematografia macedone, Dejan Iliev, ha espresso grande soddisfazione per la iniziativa della Regione Puglia di chiamare a confronto gli operatori del settore dell’area balcanica mentre Xhedvet Feri direttore del Centro Nazionale del Cinema albanese ha sottolineato la necessità di "una intesa tra i piccoli Paesi dei Balcani con il sostegno della Regione Puglia per assicurare un futuro alle proprie cinematografie".
Il direttore del Tirana international film festival, Ilir Butka, ha ringraziato l’assessore pugliese al Mediterraneo, Silvia Godelli, per avere permesso un confronto tra realtà che pur vicinissime hanno scarse occasioni per conoscersi ed ancora meno per collaborare.
I partecipanti hanno firmato a conclusione dei lavori una lettera di intenti in cui si afferma che "la diffusione della creatività e della cultura dell’audiovisivo rappresenta per ciascun Paese occasione di sviluppo economico sociale ed istituzionale".
Ad animare l’incontro, insieme al regista Mimmo Mongelli ed al critico cinematografico Carlo Gentile, è stato il direttore della Apulia film commission Silvio Maselli il quale ha auspicato che l’ipotizzato "network" di operatori balcanici e pugliesi "possa portare in tempi brevi alla realizzazione di un forum mediterraneo di coproduzioni che potrebbe svolgersi già entro settembre in Puglia".