Verrà presentato il 16 Gennaio a Bari alle ore 18.00 presso la sala proiezioni della Mediateca Regionale Pugliese, in via Giuseppe Zanardelli 30 a Bari, il libro a cura di Fabrizio Bellomo "Le persone sono più vere se rappresentate", pubblicato dalle edizioni Postmedia Books.
Il libro è il risultato di un attento lavoro di ricerca, rimandi, conversazioni ed associazioni realizzato da Bellomo con la collaborazione di Chiara Buzzi in occasione della rassegna Prosecco e Pop Corn http://www.proseccopopcorn.com/, rassegna svoltasi presso la Galleria Giovanni Bonelli di Milano e presso il Cineporto di Bari, sede della fondazione Apulia Film Commission.
Il volume ospita una serie di dialoghi tra Bellomo e i critici e studiosi che hanno collaborato nel corso di tale progetto, ovvero: Rinaldo Censi, Bruno Di Marino, Sergio Giusti, Luca Panaro.
L'incontro, durante il quale verranno proiettati alcuni lavori video e fotografici, sarà introdotto da Michele Cera e vedrà la partecipazione, oltre che di Fabrizio Bellomo, dello storico e critico d'arte contemporanea Christian Caliandro e di Angelo Amoroso d'Aragona, coordinatore della Mediateca Regionale.
L'evento è organizzato e promosso dall'Associzione Culturale LAB - Laboratorio di Fotografia di Architettura e Paesaggio.
Fabrizio Bellomo (Bari, 1982)
Bellomo è legato al suo territorio d’origine in modo viscerale e ancestrale. Molti dei suoi lavori, infatti, prendono spunto e raccolgono preziosi stimoli dalla cultura popolare di cui la Puglia è fortemente impregnata. Tematiche che vengono trattate sempre con un occhio e un atteggiamento critico nei confronti del linguaggio, che di volta in volta utilizza, che si tratti di fotografia, di video, di cinema. In tal modo si rifà a una sorta di tradizione italiana non scritta in cui vengono mescolate la cultura popolare e la ricerca sui registri e sui codici della rappresentazione.
Fra i suoi ultimi progetti ci sono "L'ALBERO DI TRASMISSIONE" opera prima presentata in anteprima al 55 Festival dei Popoli di Firenze il dicembre scorso e il volume "Le persone sono più vere se rappresentate" edito da postmedia books
