Digital Heritage: Enrico Ghezzi, Alina Marazzi, Roland Sejko maestri d’eccezione nel laboratorio sugli archivi audiovisivi

Spazio dedicato ai nuovi linguaggi dei media, luogo aperto alla formazione, alla condivisione e alla cultura dell’audiovisivo a tutto tondo, la Mediateca Regionale Pugliese accoglie il laboratorio dal basso Digital Heritage, che si terrà a Bari da lunedì 10 a sabato 22 giugno (partecipazione gratuita, info info@archiviooggettismarriti.it).
Con l’obiettivo di rivolgersi a archivisti audiovisivi, ma anche ad operatori culturali che operano tra musei, teche e archivi e a studenti universitari specializzati nel cinema, Digital Heritage è quindi dedicato alla gestione degli archivi audiovisivi, alla digitalizzazione dei documenti e alle possibilità offerte dalle nuove tecnologie.
Digital Heritage nasce da un’idea di OGGETTI SMARRITI e del collettivo 14fps, realtà pugliese giovanissima che racchiude al suo interno operatori culturali e giovani video maker, in collaborazione con l’Università degli Studi di Bari, Centro Studi AFC e Apulia Film Commission per il piano di sviluppo della Mediateca Regionale Pugliese.
Realizzato con il contributo dell'Iniziativa Laboratori dal Basso dell’ARTI, azione della Regione Puglia cofinanziata dalla UE attraverso il PO FSE 2007–2013.
Nelle intense settimane di laboratorio, i corsisti si divideranno fra la Mediateca e il Palazzo ex Poste di Bari, dove avranno modo di confrontarsi sia con alcuni dei maggiori esperti in materia di archiviazione quali Serena Barela dell’AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico) o Massimo Canario dell’Istituto Luce sia con registi che spesso usano materiale documentario o d’archivio per i loro film quali Alina Marazzi (regista di Un’ora sola ti vorrei, Vogliamo anche le rose e l’ultimo Tutto parla di te) o Roland Sejko (autore del documentario La nave, vincitore del David di Donatello 2013 per il documentario La nave).
Tra i “maestri” attesi nell’intensa attività di laboratorio ci saranno poi il critico cinematografico, scrittore, autore e conduttore televisivo Enrico Ghezzi che con il suo cult Blob ha fatto degli archivi dei veri e propri palinsesti televisivi, il regista Marco Bertozzi docente presso lo IUAV di Venezia e il critico, traduttore e programmatore David Phelps, curatore di antologie di Fritz Lang e George Cukor ed editor per le riviste internazionali “Cinema Lumière”, “Desistfilm” e “La Furia umana”.
Gli allievi che parteciperanno a Digital Heritage avranno la possibilità di affrontare il tema della conservazione e dell’archiviazione dell’audiovisivo con docenti d’eccellenza. Queste lezioni aperte saranno affiancate da tre project work per un numero chiuso a 25 partecipanti dove il compito sarà quello di creare nuove opere di senso a partire da una selezione di immagini d’archivio messa a disposizione dallo stesso archivio OGGETTI SMARRITI. (per prenotazioni scrivere a: info@archiviooggettismarriti.it)
 
La Mediateca è un’ iniziativa cofinanziata dal FESR – Azione 4.3.1.
PROGRAMMA