Certi genitori

Il mestiere di genitore dev'essere molto difficile.
Si capisce subito, dalla qualità dei genitori, quella dei figli.
In questi giorni si sono svolti nei Cineporti numerosi casting per altrettanti film, alla ricerca di giovanissimi protagonisti.
Ho capito molte cose del Paese reale.

La proiezione di ogni sordida ambizione dei genitori, deturpa l'immaginario dei bambini, li riduce a bambolotti insopportabili. A pestiferi agenti di immodificabilità sociale, in cui la speranza che hai di rompere le catene che ti legano alla condizione sociale di appartenenza, anche se "sfondi" in tv o al cinema, ti terranno per sempre condizionato alla sovrastruttura mentale di servo del sistema mediatico. Di semplice spettatore, mai di protagonista.

Ed io mi deprimo davanti a quei genitori fasulli, che protestano perché il figlio di cinque anni non ha potuto mostrare fino in fondo il proprio presunto talento oppure perché, invece di lasciarlo giocare su una dorata spiaggia pugliese come un cinquenne meriterebbe, ha affrontato centinaia di chilometri e spese pazze, pagando cifre da capogiro ad agenzie romane senza scrupoli; pur di coronare il poprio sogno genitoriale di veder concentrato, almeno nei propri figli, il maledetto talento che loro non hanno mai avuto.

2 Responses
  1. Hai proprio ragione…il mestiere di genitore è quello più difficile, soprattutto quando hai intorno a te un mondo non a misura di bambino o adolescente. Ciò che ci propongono in TV è lontano dalla vita reale, ma ci sono molti genitori che vogliono, a tutti i costi farne parte. Far capire ai propri figli ed ad alcuni genitori che il mondo vero è quello della “Comunità” e non dei “Solisti” è quasi impossibile. Io e tanti altri genitori ci impegniamo ogni secondo della nostra vita e speriamo che prima o poi qualcosa possa cambiare.
    Un caro saluto
    A.

  2. Già nel 1951 Visconti descriveva situazioni del genere nel film “Bellissima”. Eravamo nella fase declinante del neo-realismo.. si dovrebbe tornare a certo cinema che se proprio non aveva detto tutto, ci era arrivato vicino…

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