"Articolo1" di Daniele Cascella e Paolo de Vita al Marché du Film Court di Clermont Ferrand

La sceneggiatura "Articolo uno" scritta da Daniele Cascella e Paolo De Vita è stata selezionata per rappresentare l'Italia insieme a "Il percorso dello gnù" di Fulvio Paganin, al forum europeo per la coproduzione di cortometraggi organizzato nell’ambito del Festival di Clermont Ferrand - Marché du Film Court che si terrà il 2 Febbraio 2010.
Il Festival del corto di Clermont Ferrand in Francia è il più importante al mondo in tale settore.
La commissione chiamata ad esaminare i progetti ricevuti per il concorso di co-produzione europea Euro Connection 2010 è composta da Emidio Greco (regista), Gaetano Renda (distributore) e Ladislao Zanini (produttore esecutivo).
"Articolo uno" è un cortometraggio che parla del mondo del lavoro e sarà girato da Daniele Cascella in Puglia nella Primavera-Estate 2010.
Euro Connection è un forum commerciale organizzato, nell’ambito del Festival di Clermont Ferrand - Marché du Film Court, da Sauve Qui Peut le Court Métrage, con il sostegno del programma MEDIA e della PROCIREP (Società dei produttori cinematografici e televisivi con sede a Parigi) e in collaborazione con MEDIA Desk France e il Centre National du Cinéma et de l’Image Animée. Nata con lo scopo di favorire partnership tra società di produzione europee, finanziatori e broadcaster nel settore del cortometraggio, l’iniziativa si avvale di una rete di referenti nazionali nei quindici paesi associati (attualmente Belgio, Bulgaria, Croazia, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania e Svizzera) incaricata della selezione di progetti che vengono poi presentati nel corso di specifiche sessioni di pitching. 
Il successo ottenuto l’anno scorso dalla prima edizione di Euro Connection ha confermato che i cortometraggi sono un terreno fertile per il rinnovamento creativo e lo sviluppo di talenti in grado di garantire il futuro della produzione cinematografica e audiovisiva europea e che le collaborazioni a livello internazionale sono sempre più necessarie in un settore dove gli investimenti produttivi rappresentano una sfida.
Le selezioni italiane sono state effettuate da CNC – Centro Nazionale del Cortometraggio (www.cnc-italia.it).
Il CNC-Centro Nazionale del Cortometraggio, promosso dall'Aiace (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai) Nazionale e dal Museo Nazionale del Cinema, è stato costituito nel 2007 come punto di riferimento dell’intero settore del cortometraggio italiano. Tra i suoi compiti istituzionali rientrano l’organizzazione della memoria storica del corto italiano in quanto parte nascosta ma essenziale del cinema nazionale (effettuata attraverso la digitalizzazione e l’archiviazione della nuova produzione e delle opere storiche) e la valorizzazione e diffusione di tale patrimonio, sia con metodi tradizionali sia secondo nuovi modelli possibili di circuitazione