A Plurièl arriva Don Pasta, l'attivista del cibo

Terza puntata del viaggio di Plurièl, manifestazione organizzata dall’associazione SpazioBaol con Regione Puglia e ApuliaFilmCommission per i Cineporti di Puglia.
Nell’anno dell’Expo e subito dopo ‘Libando’, il festival che ha portato migliaia di persone nelle piazze di Foggia, Plurièl ‘cucina’ a modo suo un argomento caldo: il cibo, un cibo popolare, quello che si cucina a quai, che mettendo in italiano il salentino sarebbe quello a km zero. Mercoledì 29 aprile alle 21.00 presso il Cineporto di Foggia (via san severo km, 2) arrivano la cucina, gli ingredienti, la musica e i video di Don Pasta con il nuovo Artusi Remix, spettacolo omaggio alla cucina popolare italiana, ispirato e dedicato a Pellegrino Artusi, riconosciuto da tutti come il padre della cucina italiana, autore de ‘La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene’ (correva l’anno 1891).
Daniele De Michele in arte Don Pasta è capace di sfuggire a qualsiasi definizione. Lui si definisce dj, economista, gastrofilosofo militante. Il New York Times ha preferito la definizione “inventivo attivista del cibo”. Diventato famoso per le performance musicali in cui unisce i dischi ai dialoghi sulla cucina e per libri come Food Sound System e La Parmigiana e la Rivoluzione (Stampa alternativa), è stato celebrato dal quotidiano americano con un lungo articolo per il suo viaggio in giro per l’Italia per recuperare le ricette della cucina popolare.
Don Pasta gioca in casa, è pugliese doc, salentino, ed è stato un precursore del trend food portando in giro in tutto il Paese dj set e performance culinarie in festival musicali, gastronomici, culturali. Con ‘Artusi Remix’ Don Pasta porta in scena la narrazione del cibo etico e sociale, fatto di ingredienti semplici che appartengono alla tradizione che si legano con la musica e l’anima. La sua performance presenta un mix di passioni, una contaminazione, complici anche il web e i social network, fra Nord e Sud, Est e Ovest del mondo e racconta la cucina del popolo, o meglio la cucina popolare del nuovo millennio. Sul palco usa vinili e pentole, mixer e macchine per fare la pasta in casa. Con Artusi Remix, Don Pasta fa scoprire un patrimonio per fortuna ancora abbastanza lontano dalle pietanze incorniciate nello schermo della tivù che hanno perso fin troppo profumo e poesia.
“Perchè la cucina italiana nel suo esser cucina geniale a partire da poco, ha aiutato a vivere con dignità nella disoccupazione, nelle ingiustizie, nelle emigrazioni, durante regimi infami, nella guerra, nella fame. Proteggiamoci, soffriggete.” Don Pasta.
Prima dello spettacolo, dalle 20.00, degustazione di vini a cura dell’azienda agricola tenuta Fujanera.
 
Tutti gli eventi saranno gratuiti e sarà possibile seguire tutte le date e gli aggiornamenti sui canali social di Plurièl.
 
Bonne visiòn
 
www.pluriel.it
facebok : Plurièl
twitter : Plurièl @suonidiversi