Yalla Shebab: il mondo arabo si racconta attraverso il cinema

Dopo il successo di Roma, Caserta, Genova, Firenze e Bari, Yalla Shebab Film Festival arriva a Lecce per una nuova edizione, ancora più ricca e innovativa. L’obiettivo è di far conoscere e comprendere le realtà del Medio Oriente nell’intento di superare la visione "orientalista", attraverso la quale le informazioni sul Medio Oriente sono filtrate.
In scena 50 lavori in lingua originale e sottotitolati in italiano, realizzati interamente dai ragazzi egiziani, palestinesi e libanesi per comprendere le loro realtà attraverso uno sguardo inedito, quello dei più giovani.
Tra le proiezioni, il film candidato a Cannes 2009 "Il tempo che ci rimane" del pluripremiato Elia Suleiman, lo speciale su Nadine Labaki, l’affermata regista libanese del film "E ora dove andiamo?", candidato a Cannes 2011, con la proiezione di "Caramel" e del suo lavoro giovanile "11 Rue Pasteur".
Il Festival si arricchisce anche di un focus dedicato alla Primavera Araba egiziana, con proiezioni di corti e lungometraggi di autori italiani e arabi che raccontano gli eventi di Piazza Tahrir.

Il progetto Yalla Shebab, promosso dall’Associazione Mena - Mille Eventi Nell’Aria – si avvale del finanziamento del programma Principi Attivi 2010 della Regione Puglia, Assessorato alle Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale, con il Patrocinio dell’Apulia Film Commission e dell’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce.

Per info www.yallashebab.com