Torna “Monsters – Taranto Horror Film Festival”: tutte le novità della seconda edizione

  Taranto si appresta a vivere delle giornate… da paura. È alle porte infatti la seconda edizione di Monsters – Taranto Horror Film Festival. L’evento, organizzato dall’associazione Brigadoon con il sostegno di Apulia Film Commission e del Centro Studi Cinematografici, si terrà dal 29 al 31 ottobre e quest’anno avrà una formula itinerante. Si inizia martedì 29 al cinema Ariston di Taranto, il secondo giorno si prosegue al cinema Spadaro di Massafra e per il gran finale della serata di Halloween si torna in città, al cinema BellarminoL’ingresso alle proiezioni e a tutti i momenti del festival è libero.

Dopo il buon riscontro dell’edizione 2018, torna dunque l’appuntamento della città pugliese interamente dedicato al genere horror e alle creature del cinema fantastico, pensato da Davide Di Giorgio (che ne è direttore artistico) e da Massimo Causo. Nell’arco dei tre giorni di proiezioni, il programma si articola in percorsi tematici sui filoni più rappresentativi dell’horror passato e presente, incontri con registi, critici e storici del cinema. Il tema principale di quest’anno è Clown e Maschere: un percorso iconografico dedicato alla figura del clown, resa attuale dal rinnovato successo di “It” tratto dal celebre romanzo di Stephen King, e dal fenomeno “Joker”, attualmente nelle sale. Proprio per rendere omaggio al protagonista del film vincitore del Leone d’Oro alla Mostra di Venezia, la proiezione inaugurale sarà dedicata a “L’uomo che ride” di Paul Leni, un classico del cinema muto nonché modello d’ispirazione proprio per il personaggio del Joker. Seguiranno Seguiranno “Killer Klowns from Outer Space”, di Stephen Chiodo, commedia horror capace di unire, come da titolo, il terrore per i clown assassini all’amore per la fantascienza del passato. Il focus si conclude con “31”, horror estremo di Rob Zombie su un gruppo di giostrai preda di alcuni fanatici (ovviamente mascherati da pagliacci) che sarà proposto “in tempo reale” alla mezzanotte di Halloween, proprio l’orario in cui è ambientata la storia. Il film sarà introdotto da Edoardo Trevisani, autore del libro “Devil’s Eyes: Rob Zombie dal palco allo schermo” (Shatter Edizioni), che sarà anche presentato nel corso della giornata alla libreria Dickens.

Altro filone tematico sarà l’Italian Gothic: un percorso sulle tendenze dell’horror italiano fra passato e presente, dove mettere a confronto veterani e talenti emergenti. Si segnala, in particolare, la proiezione di “The Nest. Il Nido” di Roberto De Feo, che sarà ospite del festival nella serata finale. Presentato al Festival di Locarno, il film, un thriller d’atmosfera mai passato in sala a Taranto, è stato il miglior esordio horror di sempre al box office italiano. Altro momento importante dello stesso percorso sarà la Notte Fulci, che vedrà la partecipazione di due delle più appassionate e competenti firme della prestigiosa rivista “Nocturno Cinema”, Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti, noti come Dikotomiko Cineblog: un’intera serata dedicata a Lucio Fulci, autore di culto a livello internazionale scomparso nel 1996, con il documentario presentato a Venezia “Fulci for Fake” di Simone Scafidi e, a seguire, “L’aldilà …E tu vivrai nel terrore!”, con cui il regista romano nel 1981 ha firmato la sua opera più visionaria, dando forma agli orrori più violenti che scaturiscono da un albergo costruito su una delle porte del Male.

Non mancano poi le anteprime, in collaborazione con le principali realtà festivaliere del settore, come “Werewolf” di Adrian Panek, film vincitore a Roma del XXXIX Fantafestival, il più importante festival italiano del fantastico. Quello di Panek è un orrore “realista”, che evidenzia i comportamenti all’interno di un gruppo di bambini liberato dai campi di concentramento dopo la Seconda Guerra Mondiale, in cui il Male fatto continua a presentarsi sotto nuove forme, in una sequela di grande impatto emotivo. Di tutt’altro tenore, invece, la proposta di “Hobgoblins – La stirpe di estirpare”, dell’irriducibile filmmaker militante Rick Sloane, divertentissima e poverissima imitazione dei più celebri “Gremlins”, alfiere del “così brutto da essere bellissimo” e presentato in collaborazione con l’editore Shockproof in anteprima sull’imminente uscita in DVD.

La proposta è arricchita infine da una selezione di cortometraggi che rinnovano l’interesse per i nomi emergenti della filmografia contemporanea: “Stop invasione!” di Leopoldo Medugno racconta le polemiche legate all’accoglienza in forma di horror, e per la sua capacità di unire genere e riflessione ha vinto l’AHIFF – Apulia Horror International Film Festival di Gallipoli. “Birthday” di Alberto Viavattene è invece una nuova incursione nei territori dell’horror italiano d’atmosfera, ambientato com’è in un inquietante manicomio dove avvengono eventi magici. La selezione si completa con la presentazione del teaser trailer di “Pluto”, epopea esistenziale spaziale alla cui realizzazione il regista tarantino Ivan Saudelli sta lavorando. Monsters è gemellato con Vicoli Corti, altro importante festival cinematografico del territorio.

Siamo molto contenti di poter proporre a Taranto un evento originale che si inserisce nella proposta culturale sempre più articolata della città – afferma il direttore artistico di Monsters, Davide Di Giorgio – Monsters è pensato come un festival aggregante, in grado di attirare un pubblico giovane, ma capace di interessare anche tutti i curiosi. L’offerta alterna per questo classici e novità, film che hanno fatto la storia del cinema e titoli di spicco dai festival specializzati. Diversamente da quanto si crede – prosegue Di Giorgio – l’horror non è soltanto facili spaventi per un pubblico in cerca di emozioni superficiali, ma offre una gamma espressiva molto ampia: può fare anche ridere, pensare e persino commuovere. La selezione è così pensata come un viaggio tra icone ed epoche: si va quindi dai clown, imprescindibili nell’anno di It e Joker, al dramma della Seconda guerra mondiale, all’horror italiano che, fra un maestro amatissimo in patria e all’estero come Lucio Fulci e l’esordio di promettenti nuove leve come Roberto De Feo, dimostra ancora una forte vitalità

 

PROGRAMMA DETTAGLIATO