Spazio Cineforum Lecce / Tagliare le parti in grigio

Prosegue al Cineporto di Lecce (c/o Manifatture Knos, via Vecchia Frigole 36) la rassegna a ingresso libero Avanguardie del cinema indipendente italiano organizzata da Spaziocineforum – in collaborazione con Apulia Film Commission –.

Domani, martedì 5 novembre alle 20.30, il programma prevede la proiezione del film Tagliare le parti in grigio di Vittorio Rifranti.

Film estremo in tutti i sensi, tagliare le parti in grigio si pone come opera antagonista nel panorama cinematografico italiano, posizione necessaria a scuotere alle radici l’assuefazione del gusto, e quindi dei valori estetico/morali, e quindi ancora delle forme di conoscenza di sé e del mondo.
 
Prodotto dalla Red Line di Rino Bertini, girato in digitale praticamente senza budget (appena 20.000 euro), premiato a Locarno 2007 come migliore opera prima, ma fermo per due anni alla distribuzione (anche per il divieto ai 18 anni), il film di Rifranti resta opera rigorosa e penetrante, purtroppo alle prese con una diffusione solo di nicchia. Il regista (che ha ancora inedito un primo film del 2004 - Lo sguardo nascosto -) conduce un’indagine sul discrimine tra l’arte e la vita: arte intesa come riferimento alle avanguardie della Body-Art, simbolo della pregnanza conoscitiva del rapporto col corpo, e vita intesa in limine tra dolore e piacere, predestinazione e libertà, empatia e solitudine.