“Puglia& Cinema” - Programma 28 Marzo

Il programma dell’ultima giornata di rassegna è articolato su opere sperimentali e cinema di genere. Si parte con uno slot dedicato a due registe pugliesi, Paola Manno e Chiara Armentano per concludere la serata alle 22.00 con un film che ha ottenuto all’estero un successo straordinario, "W Zappatore" di Massimiliano Verdesca.

Dalle 15.00 alle 17.00

"Another Day" il film breve di Chiara Armentano, prodotto da Stefano Ciammaroni, per conto di Fidelio Productions e presentato nella selezione ufficiale del New York International Independent Film Festival e al Minneapolis Undergrounf Film Festival.
Il film, diretto dalla giovane regista molfettese, è stato girato interamente per le strade di New York, durante uno degli inverni più freddi e nevosi. 
Una ragazza intende porre fine ad una inaspettata gravidanza. Nel corso del suo cammino, per le strade di Manhattan e attraverso gli spazi di natura innevata, i suoi pensieri mutano, mentre i sogni prendono vie imprevedibili. Alla scoperta di se stessa, ogni sua precedente certezza inizierà a vacillare.


"Le storie che so di lei" di Paola Manno. Il documentario, prodotto da Cult Lab in collaborazione con la Casa delle Donne di Lecce (LFD), è un racconto corale, una sinfonia di storie e ricordi, che esplora vicende lontane nel tempo, la cui eco affascina ed incanta.
Racconta le storie di Sandra che spiega a tante giovani donne cos’è la contraccezione, di Ginetta che denuncia la direttrice dell’ospedale di Galatina che, anche dopo l’approvazione delle legge 194, si rifiuta di praticare gli aborti e di Ada, l’angelo del ciclostile, che esce con il cappottino buono e la camicia ben abbottonata per andare alle manifestazioni, perché non vuol sembrare una cattiva ragazza. Una proposta che nasce all’interno della Casa Delle Donne di Lecce, legata alla necessità di interrogarsi sul ruolo che il movimento femminista ha avuto in una piccola realtà del Sud Italia, ma soprattutto alla voglia di capire come le lotte di quegli anni abbiano influito sulla vita di tutte le donne.

Dalle 17.00 alle 19.00

"Fan Pio" di Giovanni Troilo e Graziano Conversano. Il docu-film sul Santo di Pietrelcina è stato finanziato da Apulia Film Commission e indirizzato al circuito televisivo (probabilmente su diretto da Graziano Conversano.
Il film intreccia le storie di cinque personaggi la cui vita è segnata dalla presenza di Padre Pio da Pietrelcina. Il successo popolare indescrivibile lo ha portato ad essere uno dei Santi più venerati al mondo, appunto, con milioni di devoti sparsi su tutto il pianeta. Tra questi "fans"/personaggi, delineati nel documentario c’è anche "Antonio", che racconta, o prova, a raccontare la sua "visione" ma, nella sua ricerca di "significato", incontrerà non pochi intoppi e barriere. É un racconto a più voci che si accavallano, si contraddicono, tra tanta gente per cui padre Pio vuol dire anche, se non principalmente, lavoro.

"Aiuto! Orde Barbare al Pratello (1996-2011)" di Cosimo Terlizzi.
Il film racconta la vita nelle case occupate ai n. 76 e 78 di via del Pratello a Bologna, fatiscente edificio di proprietà comunale abbandonato da diversi anni e occupato da un gruppo di ragazzi agli inizi degli anni Novanta che l’hanno ristrutturato e trasformato in un luogo in cui sperimentare un diverso modo di abitare e di condividere spazi, tempo e creatività collettiva.

Dalle 20.00 alle 22.00

"Stand by me" di Giuseppe Marco Albano. Finalista ai Nastri d’Argento 2012, il corto ha vinto il premio al festival 2011.
Girato a Matera, dura dodici minuti e affronta con ironia il mondo delle onoranze funebri e il Meridione.

"Taglio Netto" di Federico Rizzo
In un paesino del Sud Italia un giovane, Giovanni Zanardi (Giulio Forges Davanzati), preso da un raptus, uccide la madre e la sorella e poi, in stato di shock, va a costituirsi. Per effettuare una perizia psichiatrica, l’avvocato difensore del ragazzo chiama la psichiatra Anna Benanzio (Dorotea Mercuri), ritornata da poco in Puglia, dalla quale si era allontanata per dimenticare un trauma vissuto da bambina: aver assistito all’omicidio del fratello gemello. Con l’aiuto di Anna il giovane sembra riprendersi ma tra i due nasce un rapporto che fa sprofondare la psichiatra in un vortice che la porterà a compiere degli omicidi.

Dalle 22.00

"W Zappatore" prodotto da Rock’n’Dog e Apnea Film. Il film ha vinto il Brooklyn Film Festival 2011, Best Narrative Feature e ha ricevuto il Certificates of Outstanding Achievement, Actor Female (Sandra Milo).
Marcello Zappatore è un ragazzo di trentatré anni che, per guadagnarsi da vivere, suona la chitarra elettrica in una band metal satanista famosa nella provincia di Lecce. La vita di Marcello è presto sconvolta da uno straordinario evento: un fastidioso prurito al costato si rivela, in seguito, essere una stigmate. Marcello si ritrova così a dover affrontare un viaggio tutto personale attraverso due mondi apparentemente incompatibili: quello di Dio e quello del Rock’n’Roll.