Presentazione di "Finding Joseph Tusiani" di Sabrina Digregorio

Sabato 10 marzo alle 10.30, nella Sala Trevi presso la Cineteca Nazionale a Roma (vicolo del Puttarello, 25), è convocata la conferenza stampa di presentazione del documentario "Finding Joseph Tusiani: The Poet Of Two Lands" di Sabrina Digregorio, con l’attrice Daiana Giorgi e con la partecipazione di Furio Colombo, Geltrude Bocchimuzzo, Margaret Brooks-Llamas, Antonio Cera, Derek Bowen e Richard Pena.
All’incontro interverranno, oltre alla regista, sceneggiatrice e produttrice Sabrina Digregorio, Joseph Tusiani in collegamento da New York, Furio Colombo giornalista che ha collaborato al progetto come esperto dell’opera di Tusiani, Roberto Grossi, presidente di Federculture, Elena Gentile, assessore al Welfare della Regione Puglia, Maria Elvira Consiglio, assessore alle Politiche Educative e Culturali della Provincia di Foggia, Giovanna Genchi, dirigente del Servizio Internazionalizzazione della Regione Puglia, e Silvio Maselli, direttore di Apulia Film Commission.
Il documentario, prodotto dalla Atena Films, è dedicato al poeta pugliese Joseph Tusiani (nato a San Marco in Lamis, in provincia di Foggia nel gennaio 1924). Partito con sua madre, nel 1947, alla volta di New York, Tusiani incontra, ormai all’età di 24 anni, per la prima volta suo padre. Girato tra New York e San Marco in Lamis, il film racconta la poesia e la vita di Tusiani, poeta, romanziere, traduttore, professore emerito di letteratura italiana al Lehman College della City University (New York).
"Finding Joseph Tusiani: The Poet Of Two Lands" è stato realizzato in collaborazione con la Provincia di Foggia e la Regione Puglia, in partenariato con "The Cultural Association of Apulia of the British Columbia" in Vancouver, "The United Pugliesi Federation of the Metropolitan Area in New York", l’associazione "La Cicogna" di Torino e con il patrocinio dell’Apulia Film Commission, Federculture e il Comune di San Marco in Lamis.
Per raccontare Joseph Tusiani bisogna intraprendere un viaggio attraverso due luoghi lontani fra loro come il Gargano e New York, ma soprattutto bisogna scendere nella profondità dell’anima di un poeta. Durante questo percorso tornano alla memoria i frammenti della guerra, della migrazione e dello sradicamento. Schegge che vanno a comporre il mosaico della vita di un uomo e l’arte di un autore, che in Tusiani si mischiano per raccontare attraverso le parole, la poesia e il mistero della vita umana. Non viene raccontato solo un uomo sospeso fra due mondi e due vite alle quali non riesce ad appartenere mai completamente, ma facendo attenzione, troviamo un poeta che riesce con la sua sensibilità e la sua capacità di analisi, a spiegare un mondo sempre più difficile da capire e nel quale a volte sembra impossibile riconoscersi.
Bari, 9 Marzo 2012