Presentato a Malaga lo studio "Baseline Report Assessing Best Practice" del progetto Euroscreen

Il Comitato di Pilotaggio del progetto “Euroscreen - European Screen Destinations”, durante la conferenza di medio termine “Euroscreen - The Attraction of Screen Destination” svoltasi dal 6 all’8 novembre a Malaga (Spagna), ha presentato - a una platea di 200 stakeholders provenienti da tutta Europa - i risultati raggiunti dal gruppo di lavoro.
 
“Euroscreen”, promosso da INTERREG IVC e finanziato con fondi europei, è infatti un progetto che mira ad allineare le politiche e le pratiche esistenti nel cineturismo e a trarre vantaggio dall’industria dell’audiovisivo, catalizzatore comprovato dello sviluppo turistico.
Apulia Film Commission, nel 2012, ha partecipato e vinto il partenariato europeo a “Euroscreen” ed è l’unico partner italiano del gruppo di lavoro. La partnership è costituita da nove organizzazioni di otto Paesi europei: Italia, Malta, Polonia, Regno Unito, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia, con capofila la Film London.
Durante la conferenza dell’8 novembre, che si è tenuta presso la Caja Blanca a Malaga moderata da Adrian Wootton, direttore di Film London e British Film Commission, è stato presentato l’esempio pugliese come modello di buone pratiche da seguire, inserito nel panel di discussione sul contributo dell’audiovisivo allo sviluppo delle economie locali, degli incrementi dei flussi turistici e della promozione del territorio.
“Le film commission possono ormai misurare gli impatti degli investimenti generati dalle produzioni sul territorio -commenta Antonella Gaeta presidente di Apulia Film Commission-. Nelle località dove i flussi turistici sono ingenti è molto difficile isolare l’influenza dei prodotti filmici o della tv sulla scelta delle destinazioni. Il progetto europeo di cui facciamo parte, persegue l’obiettivo di studiare un indicatore esatto, di assistere le regioni nell’identificare le aree in cui intervenire e di determinare metodologie e pratiche di intervento attraverso la definizione di cinque buone pratiche”.
 
I risultati dei primi lavori, sono stati appena pubblicati nel volume “Baseline Report Assessing Best Pratice. La pubblicazione affronta le strategie, gli incentivi, le modalità di posizionamento delle location attraverso cinque buone pratiche al fine di costruire un sistema che metta in rete le film commission, l’industria audiovisiva e quella del turismo. Nel processo di costruzione di una location cineturistica, risulta essere fondamentale la presenza nell’intero ciclo di vita del prodotto audiovisivo. Un argomento discusso anche durante la conferenza del network europeo delle film commission EUFCN, svoltasi a Malaga il 7 novembre, in cui sono stati presentati anche i dati, in crescita, delle presenze in Puglia collegati anche al cineturismo, oltre al crescente numero di progetti filmici sostenuti e dei relativi impatti (numero di settimane spese in Puglia, maestranze impegnate ecc).
 
Dopo il local seminar organizzato da Apulia Film Commission nell’ambito del Festival del Cinema Europeo lo scorso aprile e destinato a coinvolgere gli attori locali, Euroscreen tornerà in Puglia in occasione dei prossimi dissemination event in cui sarà presentato lo studio, a breve disponibile sul sito www.apuliafilmcommission.it.
 
Tra i relatori della conferenza: Sandie Dawe – CEO, Visit Britain, Regno Unito; Dan Dark – SVP & Managing Director, Warner Bros, Regno Unito; Johannes Koeck – Head of Cine Tirol Film Commission, Austria; Piluca Querol – Head of Andalucía Film Commission, Spagna; Carlos Rosado – CEO, Spain Film Commission, Spagna; Pablo Prezzi– President and Creative Executive Director, Bungalow 25, Spagna; Rocío Verdes– Co-ordinator, Malaga Film Office, Spagna; Michelangelo Messina – Art Director, Ischia Film Festival, Italia; Denis Pedregosa – CEO, Kanzaman Films, Spagna, Representative of Costa del Sol Tourism Board, Spagna; Maria Månsson a