Apulia Regional Film Fund, il nuovo fondo di AFC

Novita’ per i quattro fondi. Istituito Apulia Regional Film Fund, il nuovo fondo destinato al sostegno di produzioni e autori pugliesi. Accorpati i fondi Apulia National e Apulia International Film Fund con percentuali di rebate piu’ alte. Bando a sportello anche per il fondo Apulia Development Film Fund.
 
Con oltre 3milioni di euro a disposizione per il 2014, uno dei più alti in Italia, l’Apulia Film Commission prosegue il suo percorso innovativo  inaugurando una nuova stagione per il sostegno all’industria cinematografica e audiovisiva, attraverso quattro bandi di finanziamento a fondo perduto destinati alle produzioni che girano in Puglia.
Apulia Film Commission, nel 2013, ha registrato una straordinaria crescita in ogni settore produttivo di intervento nel settore dell’audiovisivo. I dati dell’anno appena concluso, sono più che confortanti se si pensa che gli impatti sul territorio generati dalle produzioni audiovisive realizzate in Puglia sono di circa 10 milioni e mezzo di euro (10.477.840,25), a fronte di uno stanziamento di poco inferiore ai 2 milioni e mezzo di euro (2.454.238,00), con un incremento del 161% rispetto al precedente anno. Apulia Film Commission infatti, attraverso i suoi quattro fondi, ha sostenuto 56 progetti filmici di cui 19 lungometraggi, 8 documentari, 10 cortometraggi, 2 serie televisive, 8 tv show, 1 serie web, 5 videoclip, 1 web movie e 2 spot, che hanno coinvolto le sei province pugliesi.
Per il 2014, sono molte le novità che riguardano i bandi a iniziare dalla fusione dei fondi Apulia National & International Film Fund, bando a sportello fino ad esaurimento della dotazione finanziaria complessiva pari a 1.850.000,00 euro. Novità anche per le percentuali di rebate, ancora più alte: ben il 25% delle spese sostenute in Puglia per lungometraggi, film TV-Web e serie TV-Web e il 50% per i documentari e le docufiction. Il fondo è cumulabile con tutti gli altri fondi della Fondazione AFC ad esclusione dell’Apulia Regional Film Fund. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione valuterà i progetti entro 60 giorni dalla data di ricezione della domanda. Tutte le domande dovranno essere inviate entro l’inizio della lavorazione del progetto filmico e risponderanno a rigidi criteri di selezione.
Per quanto riguarda Apulia Hospitality Fund, la cui dotazione complessiva è di 1.480.000,00 euro, cambia il criterio di assegnazione delle risorse. Oltre ad allargare l’ammissibilità a tutte le tipologie di progetti filmici, prevede anch’esso il rebate automatico, ossia un rimborso del 50% delle spese di vitto e alloggio sostenute in Puglia. La prossima prossima data di scadenza è prevista al 31 marzo 2014con una dotazione complessiva di 400mila euro.
L’altra importante novità per il nuovo anno è rappresentata dall’istituzione di Apulia Regional Film Fund, un nuovo e innovativo bando a sportello che permette di sostenere le produzioni audiovisive, cinematografiche e televisive con sede legale e operativa in Puglia, che presentino progetti con regista nato o residente in Puglia, che rimborsa il 50% delle spese, ovunque siano sostenute. Il nuovo fondo, non cumulabile con gli altri tre, ha una dotazione complessiva di 150mila euro con un sostegno massimo a ciascuna produzione di 50mila euro. Scopo del nuovo fondo, quindi, è di sostenere la realizzazione di progetti filmici favorendo la crescita delle professioni regionali artistiche e tecniche nella produzione audiovisiva.
Diventa bando a sportello anche Apulia Development Film Fund, il fondo per lo sviluppo di progetti filmici a sostegno dei talenti della scrittura audiovisiva. Il fondo, che si rivolge a produzioni europee ed extraeuropee, prevede un’ambientazione minima del 60% in Puglia e si avvale di una dotazione complessiva di 80mila euro, per un massimo di contributo pari a 10mila euro a forfait. Il fondo è cumulabile con gli altri, ad eccezione di Apulia Regional Film Fund.
Le produzioni sono tenute a presentare i piani finanziari correlati di relativi contratti - per dimostrare la copertura finanziaria dell’intero budget del film -, devono totalizzare un punteggio minimo di ammissione, assegnato attraverso un nuovo reference system che tiene conto della qualità artistica e tecnica del progetto presentato.
I nuovi bandi sono stati elaborati in base alla disciplina comunitaria emanata dalla Commissione Europea e vengono incontro alle esigenze del mercato audiovisivo internazionale, con l’obiettivo di accrescere lo sviluppo e l’attrattività della Puglia. I bandi sono a fondo perduto e le spese ammissibili riguardano esclusivamente i costi sostenuti sul territorio pugliese, ad eccezione di Apulia Regional Film Fund. Tutti i contributi erogati da Apulia Film Commission restano in Puglia, trasformandosi in beni e servizi alle produzioni e generando ricchezza indotta sul territorio.
La Fondazione assegna risorse fino a un massimo dell’80% del budget effettivamente speso sul territorio regionale che comprende i costi di personale tecnico o artistico, produzione, post produzione, costumi, maestranze, scenografia, noleggio mezzi, trasporti, assicurazione, lavorazione pellicola, catering e alberghi. La crescita economica del territorio e il mantenimento dei traguardi raggiunti vanno di pari passo con la richiesta del mercato di storie originali ambientate in Puglia.