"Matilde" vince il Toronto Film Festival

“Matilde”, il cortometraggio del regista pugliese Vito Palmieri, ha vinto al TIFF, Toronto International Film Festival, nella sezione Kids. Dopo aver conquistato nelle ultime settimane le giurie del Riff, Rome Independent Film Festival, e del Festival del cinema europeo di Lecce, il corto è stato premiato domenica 21 aprile a Toronto.
 
Per la giuria del Tiff il corto “ci invita a condividere il viaggio della bella Matilde, mentre ci fornisce un’esperienza che gioca con tutti i nostri sensi”. (“Matilde invites us to share the beautiful Matilde's journey, while providing us with an experience that plays with all of our senses”).
 
“Matilde”, cortometraggio interamente interpretato da attori sordi prodotto dalla bolognese Agfa/Fiadda (Associazione genitori con figli audiolesi) in collaborazione con Maxman coop, Elenfant Film e Immaginarium ArtComStudio, racconta di una bambina dall’intelligenza vivace e dalla personalità spiccata che tra i banchi di scuola vive un disagio che sarà capace di superare da sola con la sua forza di volontà.
 
“Prima i due premi italiani, ora questo importante riconoscimento a Toronto. Ci fa onore che ‘Matilde’ stia riscuotendo tanto apprezzamento, anche oltreoceano – spiega il regista Vito Palmieri – E’ un corto che riesce ad andare oltre i dibattiti sul sociale”.
 
Vito Palmieri, nato a Bitonto nel 1978, si laurea in Filmologia al Dams di Bologna. Ottiene i primi apprezzamenti da critica e pubblico nel 2006 con “Tana libera tutti”. Finanziato dal Mibac  e candidato nello stesso anno ai David di Donatello, il corto si aggiudica oltre cinquanta riconoscimenti. Dopo “Se ci dobbiamo andare, andiamoci” (2009), presentato al festival Human Rights di Bologna, ed “Eclissi di fine stagione” (2010), selezionato al Giffoni Film Festival nella sezione Diritti umani, nel 2010 Palmieri approda al documentario con “Il Valzer dello Zecchino - Viaggio in Italia a tre tempi”. Il film vince il primo premio come miglior documentario all’Annecy Cinéma Italien e il premio della giuria al Festival Arcipelago. Nel 2012 dirige “Anna bello sguardo”, un omaggio a Lucio Dalla, che è stato proiettato in anteprima assoluta il 1° marzo al cinema Lumière di Bologna durante il Festival “Visioni italiane”.