Martedì 2 maggio al CineLab del Cineporto di Lecce proiezione di "Sils Maria" per Spaziocineforum

Martedì 2 maggio - alle ore 20 – Spaziocineforum, in collaborazione con Apulia Film Commission, presenta per gli incontri del martedì al Cineporto di Lecce, nella sala multimediale CineLab Giuseppe Bertolucci (via Vechia Frigole 36), il film Sils Maria di Olivier Assayas. La proiezione sarà introdotta da una conversazione del prof. Giorgio Rizzo, docente di filosofia Teoretica all’Università del Salento.
Juliette Binoche è Maria Enders, attrice di mezza età cui viene proposto di recitare nella nuova versione teatrale di un suo vecchio film, Maloja snake, che la vedeva nei panni di Sigrid, ambigua e giovane donna che seduce prima e distrugge poi Helena, la donna anziana che doveva aiutare sul set e nella vita. Ma nella versione attuale del dramma è a lei che viene chiesto di svolgere il ruolo dell’anziana Helena, mentre l’adolescente attrice di grande notorietà Jo Ann (Chloë Grace Moretz) entrerà nella veste di Sigrid.
La trama di Maloja Snake si ripete in uno specchio in cui la distinzione tra dramma e vita svanisce sempre più, lasciando riflesse le esistenze interpersonali femminili, con una terza presenza catalizzatrice, l’enigmatica assistente di Maria, Valentine (un’intensa Kristen Stewart).
Assayas crea un sistema di emozioni complesse in cui l'età e l'identità sgorgano e fluiscono misteriosamente come le nuvole dell’inserto iniziale: il “serpente” Maloja Snake che attraversa la valle Engadina dal paesaggio mozzafiato (e località elettiva di Nietzsche).
"Io sono Sigrid, e voglio rimanere Sigrid", dice Maria, mentre lei e Valentine provano lo script nello chalet in montagna; ma altra è la direzione in cui corre il nuovo dramma e in cui si svolge, ripetendosi, l’inesorabile filo delle esistenze. La splendida Binoche traccia con eleganza e malinconia il suo personaggio che scivola nel ricordo di Bette Davis (ma solo per il tema) in Eva contro Eva di Joseph L. Mankiewicz (1950).
Incontro per la rassegna Metafisica del racconto cinematografico, finanziata dalla Fondazione Apulia Film Commission nell'ambito del progetto Cineporti di Puglia, su risorse della Regione Puglia e Unione Europea con fondi POR Puglia 2014-2020.