FAQ – Quesiti e chiarimenti Progetto Generations

Pagina dedicata alle richieste di chiarimenti sul Progetto Generations.
 
Quesito 1: L’operatore economico che presenta un preventivo/offerta deve essere pugliese, italiano o può essere anche straniero?
Risposta a quesito 1: L'avviso pubblico non richiede requisiti geografici di alcun tipo agli operatori economici offerenti. Come previsto al punto 16 dell'Allegato 1 (istanza di partecipazione) in caso di soggetto non residente e senza stabile organizzazione in Italia, l’operatore economico si uniformerà alla disciplina di cui agli artt. 17 comma 2 e 53 comma 3 D.P.R. 633/72 e comunicherà alla Fondazione Apulia Film Commission  in caso di aggiudicazione, la nomina del rappresentante fiscale nelle forme di legge.
 
Quesito n. 2: Le spese di post produzione devono essere effettuate in Puglia con mano d'opera pugliese?
Risposta a quesito 2: L'avviso pubblico non prevede (né direttamente, né indirettamente) tale circostanza. L’operatore economico pertanto è libero di sostenere le spese di post produzione dove e come ritiene più opportuno fare.
 
Quesito 3: Costituisce requisito per il regista l’aver conseguito la laurea magistrale in discipline cinematografiche con indirizzo cinema?
Risposta a quesito 3: Si, la laurea magistrale in discipline cinematografiche con indirizzo cinema costituisce requisito per partecipare all’avviso pubblico. Si specifica che i requisiti professionali richiesti per il regista, così come elencati all’art. 3 dell’avviso pubblico, sono indicativi e non esaustivi. Sono ammissibili i titoli con un indirizzo specifico in regia e di durata almeno annuale.
 
Quesito 4: L'operatore economico può essere una partita IVA in quanto singolo professionista oppure una ditta individuale?
Risposta a quesito 4: Si, l’operatore economico può essere un singolo professionista oppure una ditta individuale. Evidenziamo comunque come il singolo professionista o la ditta individuale debbano avere tra le proprie attività la produzione audiovisiva e cinematografica.
 
Quesito 5: La partita IVA del singolo professionista può essere aperta in data successiva all'eventuale aggiudicazione?
Risposta a quesito 5: L'operatore economico deve possedere i requisiti richiesti dall’avviso pubblico nel momento in cui sottopone la propria offerta. Pertanto la partita IVA deve essere posseduta prima della presentazione dell'istanza.
 
Quesito 6: Un Comune può partecipare come operatore economico?
Risposta a quesito 6: No.
 
Quesito 7: Un'associazione culturale può presentarsi come operatore economico e aprire partita IVA solo dopo e in caso di eventuale aggiudicazione della procedura?
Risposta a quesito 7: Un'associazione culturale che può emettere fattura si configura come operatore economico. La partita IVA deve essere posseduta prima della presentazione del preventivo/offerta.
 
Quesito 8: Quali sono le spese ammissibili?
Risposta a quesito 7: La procedura non prevede assolutamente spese ammissibili, trattandosi di un'indagine di mercato il cui scopo è individuare il fornitore della produzione esecutiva di un documentario a cui sarà corrisposto un compenso determinato in sede di offerta. Viceversa, la procedura richiede la presentazione di un preventivo analitico dei costi di produzione esecutiva e del piano di lavorazione, la cui valutazione costituisce uno dei criteri previsti dall'avviso pubblico per determinare la graduatoria delle offerte pervenute.
 
Quesito 9:  E’ possibile utilizzare altri finanziamenti per la realizzazione del documentario?
Risposta a quesito 9: Con il progetto Generations la Fondazione Apulia Film Commission non  finanzia la realizzazione di  un'opera  in quanto il contratto che si va a stipulare è un contratto di fornitura di servizi con l’operatore economico individuato per la produzione esecutiva di documentario. La circostanza che possano essere acquisite ulteriori risorse è, pertanto, di difficile applicazione.  L’operatore economico in ogni caso dovrà sempre rispettare le regole dell’avviso pubblico e, quindi, la proprietà totale dell'opera ed ogni suo diritto di sfruttamento saranno della Fondazione Apulia Film Commission.
 
Quesito 10: E’ possibile partecipare all’avviso pubblico con una co-regia? Se si, un giovane regista è nato ed è residente in Puglia e l'altro no, è consentita la partecipazione al bando in codesta modalità?
Risposta a quesito 10: La co-regia è possibile ma entrambi i giovani registi devono possedere il requisito di essere nato o residente in Puglia e di avere tra i 18 ed i 30 anni alla data di scadenza dell’avviso pubblico.
 
Quesito 11: Costituisce requisito per il regista l’aver avuto un’opera selezionata nel festival “Visioni Italiane 2014” organizzato dalla Cineteca di Bologna?
Risposta a quesito 11: Si, la partecipazione al festival “Visioni Italiane 2014” costituisce requisito per partecipare all’avviso pubblico. Si specifica che i requisiti professionali richiesti per il regista, così come elencati all’art. 3 dell’avviso pubblico, sono indicativi e non esaustivi.
 
Quesito 12:  L’audiovisivo realizzato con il progetto GENERATIONS resta di proprietà della Fondazione Apulia Film Commission o dell’operatore economico che ha curato la produzione esecutiva?
Risposta a quesito 12: L'avviso pubblico, all'art. 1 comma 4 stabilisce che: "La Fondazione Apulia Film Commission (...) aggiudicherà almeno cinque distinti contratti di produzione esecutiva, riservandosi la proprietà totale dell’opera ed ogni suo diritto di sfruttamento".
 
Quesito 13:  Abbiamo ricevuto alcune richieste relative alla pertinenza o meno del trattamento previsto da alcuni autori rispetto alla traccia presente nel bando.
Risposta a quesito 13: Non è affatto possibile per la Fondazione Apulia Film Commission rispondere a tale tipologia di richieste. Infatti, la nostra procedura è una vera e propria indagine di mercato che si svolge ai sensi del combinato disposto dell’articolo 125, comma 11, ultimo periodo, del Decreto Legislativo 163/2006 (Codice dei contratti pubblici), degli articoli 329 e seguenti del DPR 207/2010 (Regolamento di attuazione ed esecuzione del codice dei contratti pubblici) e del Regolamento per la fornitura di beni e servizi in economia della Fondazione Apulia Film Commission (approvato dal Consiglio di Amministrazione il 26.10.2011). Pertanto, qualsiasi valutazione dei preventivi/offerta inviati sarà di esclusiva competenza della Commissione nominata dal Responsabile Unico del Procedimento (articolo 5 del bando, penultimo comma) e, conseguentemente, non ci è possibile esprimere valutazioni qualitative prima della presentazione delle offerte anche perché le stesse non avrebbero alcun valore perché di competenza, appunto, della  citata Commissione (che sarà chiamata ad esprimere i propri giudizi solo dopo la presentazione di tutti i preventivi/offerta).
 
Quesito 14:  Il formato di ripresa viene richiesto in 2K o 4K. Qualora si dovessero utilizzare dei video di archivio e pertanto digitalizzati sì ma in HD e non in 2K o 4K, si dovrà ''tirare'' il formato e rischiare un forte pixellamento. La domanda è questa: è possibile girare in altri formati e poi il file finale ''esportarlo'' nei formati richiesti? O in qualità HD?
Risposta a quesito 14: La grandezza del formato di ripresa non può essere inferiore alle dimensioni standard HD (1920X1080). Il delivery del master file dovrà comunque essere in formato 2K con aspect ratio 1,78:1 (2048X1156 pxs) o 2K con crop mask aspect ratio 2,39:1 (2048X856 pxs).
 
Quesito 15:  E’ possibile specificare meglio i requisiti minimi di qualità tecnica rispetto a quanto indicato nell’avviso pubblico?
Risposta a quesito 15:
Con riferimento ai requisiti minimi della qualità tecnica si specifica:
Formato di ripresa

  • 2K @ 25fps o 24fps: 2048X1152 pxs con a.r. 1.78:1
  • 4K @ 25fps o 24fps: 4096X2304 pxs con a.r. 1.78:1

Codice formato di ripresa

  • Raw data
  • 4:4:4 sampling scheme
  • 4:2:2 sampling scheme

Formato di delivery

  • 2K @ 25fps o 24fps - 2048X1152 pxs con a.r. 1.78:1
  • 4K @ 25fps o 24fps - 4096X2304 pxs con a.r. 1.78:1
  • 2K @ 25fps o 24fps - 2048X856 pxs con crop mask a.r. 2.39:1
  • 4K @ 25fps o 24fps - 4096X1712 pxs con crop mask a.r. 2.39:1

 
Quesito 16: Costituisce requisito per il regista l’aver conseguito la laurea presso il DAMS con regia?
Risposta a quesito 16: Si, la laurea presso il DAMS con regia con indirizzo cinema costituisce requisito per partecipare all’avviso pubblico. Si specifica che i requisiti professionali richiesti per il regista, così come elencati all’art. 3 dell’avviso pubblico, sono indicativi e non esaustivi. Non sono ammissibili i titoli senza un indirizzo specifico in regia oppure di durata solo annuale o inferiore.
 
Quesito 17: Costituisce requisito per il regista l’aver avuto un’opera selezionata nell’edizione 2012 del BIF&ST?
Risposta a quesito 17: Si, la partecipazione al BIF&ST 2012 costituisce requisito per partecipare all’avviso pubblico. Si specifica che i requisiti professionali richiesti per il regista, così come elencati all’art. 3 dell’avviso pubblico, sono indicativi e non esaustivi.
 
Quesito 18: La partecipazione ai festival indicata tra i requisiti per il regista deve essere avvenuta entro un determinato periodo di tempo?
Risposta a quesito 18: No, non vi sono limiti temporali per il requisito relativo alla partecipazione ai festival.
 
Quesito 19: Costituisce requisito per il regista l’aver partecipato al Doc Market del Thessaloniki Documentary Film Festival oppure all’Otranto Film Fund Festival oppure al Romacortofestival?
Risposta a quesito 19: Si, la partecipazione ai festival indicati costituisce requisito per partecipare all’avviso pubblico.
 
Quesito 20: E’ possibile proporre una docu-fiction?
Risposta a quesito 20: Si, la proposta è ammissibile.
 
Quesito 21: Possono essere programmate riprese fuori dal territorio regionale pugliese?
Risposta a quesito 21: Si, l'avviso pubblico non stabilisce alcun ambito territoriale specifico per le riprese.
 
Quesito 22: Come il regista dimostra i propri requisiti? Bisogna portare un dvd o raccogliere la rassegna stampa?
Risposta a quesito 22: In sede di presentazione del preventivo/offerta il regista potrà solo dichiarare con atto notorio il possesso dei requisiti, elencandoli e riservandosi di presentare la documentazione relativa in caso di aggiudicazione. Nel caso di festival potrà essere inviato un estratto del catalogo o altra documentazione equivalente (attestati, dichiarazioni, etc.)