DocuSound Lab Pro workshop a Molfetta

Docusound Lab Pro è un percorso laboratoriale intensivo per imparare a raccontare le storie della realtà esclusivamente con parole e suoni. Il workshop, rivolto a quanti vogliono diventare narratori “sensibili” della realtà circostante, è aperto a studenti e appassionati di cinema, documentaristi, giornalisti ma è anche un’occasione per quanti, provenienti da ambiti diversi, vogliono avvicinarsi ad una nuova forma di racconto. Nel percorso verranno affrontati i punti salienti del processo di progettazione e realizzazione di un audio documentario, e prevede una parte teorica e una pratica, durante le quali i partecipanti potranno condividere i propri progetti di lavoro.
 
Il workshop sarà curato da Matteo Bellizzi, regista documentarista, fondatore di Doc In Progress con Fabrizia Galvagno ed Andrea Vaccari. Dopo i suoi film di maggior successo (Sorriso Amaro, 2003; Mentre stai dormendo, 2007; Valledora la terra del rifiuto, 2009; e A sud di Pavese, di prossima uscita) dal 2009 realizza anche radiodocumentari, tra cui Ferrante: liberi di imparare che ha vinto il premio come miglior radiodocumentario al Bellaria Film Festival 2011. Questa è una sua dichiarazione rispetto alla scelta di dedicarsi al documentario audio: "Perdere l’immagine vuol dire arrivare diretti al contenuto, non ci son più “coperture”, tutto va costruito con maggior precisione; il suono non concede alibi per cui devi imparare ad andare dritto al cuore di ciò che racconti. Questo passaggio all’audiodoc ha affinato la mia percezione della realtà e poi mi ha permesso di tornare all’immagine con più consapevolezza, con più attenzione al livello sonoro del racconto che solitamente tendiamo a sottovalutare."
 
Il Laboratorio è inserito nel progetto DOCUSOUND (www.docusound.it), primo esperimento di radio magazine italiano, un contenitore di racconti e di approfondimenti sulle storie che ci circondano e che, facendo a meno delle immagini, riporta al centro la dimensione sonora e l’ascolto e spesso entra in realtà di difficile accesso per una telecamera.