Che anno sarà?

Che anno sarà, dal punto di vista produttivo, il 2012?
La risposta può limitarsi a questo lancio di agenzia. Si può ben capire che i produttori avranno sempre meno risorse e dovranno faticare non poco a metterle insieme per completare i budget.
Dunque noi film commission e fondi regionali e locali diventeremo ancora più importanti.
E dovremo aprire, ancor di più, gli occhi.

Nella riunione del 22 dicembre, la Commissione per la Cinematografia della Direzione Generale Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha riconosciuto di interesse culturale 9 lungometraggi. Di questi, i film che hanno ricevuto oltre il riconoscimento dell’interesse culturale anche un finanziamento sono: ‘Romanzo di una strage - Il segreto di Piazza Fontana’ di Marco Tullio Giordana (800mila euro), ‘Vanità’ di Giorgio Diritti (700mila euro), ‘Cha Cha Cha’ di Marco Risi (700mila euro), ‘Anita B.’ di Roberto Faenza (600mila euro), ‘La scoperta dell'alba’ di Susanna Nicchiarelli (550mila euro), ‘Il futuro’ di Alicia Scherson (150mila euro). Tre invece i film solo riconosciuti di interesse culturale: ‘The Bald Hairdresser’ di Susanne Bier, ‘La nave dolce’ di Daniele Vicari e ‘Big House’ di Matteo Garrone. Due i titoli il cui ricoscimento dell’interesse culturale è da confermare a visione della copia campione: ‘Com'è bello far l'amore’ di Fausto Brizzi e ‘Asterix e Obelix - Dio salvi la Britannia’ di Laurent Tirard. Sono stati inoltre resi noti i verdetti della riunione del 21 dicembre della Commissione per la Cinematografia sui progetti di opere prime e seconde e di cortometraggio presentati entro il 15 maggio (seconda sessione 2011) e su quelli presentati entro il 15 settembre (terza sessione 2011). Della seconda sessione sono stati scelti: ‘Acab’ di Stefano Sollima (finanziato con 200mila euro), ‘Vi perdono’ di Valeria Golino (200mila euro), ‘A volte la neve scende a giugno’ di Benedetta Pontellini (200mila euro), ‘Italo’ di Alessia Scarso (200mila euro), ‘Il mondo fino in fondo’ di Alessandro Lunardelli (200mila euro), ‘Trovate "La Roma"’ di Francesco Scavelli (200mila euro), ‘Lucy in the sky’ di Giuseppe Petitto (200mila euro), ‘Più buio di mezzanotte non può fare’ di Sebastiano Riso (200mila euro), ‘Acciaio’ di Stefano Mordini (150mila euro), ‘Albamia’ di Enrico Iacovoni (150mila euro), ‘Il Sud è niente’ di Fabio Mollo (150mila euro), ‘Il venditore di medicine’ di Antonio Morabito (150mila euro), ‘La mia amica Greta’ di Fabio Campus (150mila euro), ‘L'Africa di Pasolini (Pasolini in Marocco)’ di Hamid Basguit e Stefano Alleva (150mila euro), ‘Ti stimo fratello’ di Giovanni Vernia e Paolo Uzzi (solo interesse culturale). Per la terza sessione, le opere prime e seconde approvate sono: ‘100 metri dal Paradiso’ di Raffaele Verzillo (200mila euro), ‘L'amore è imperfetto’ di Francesca Muci (200mila euro), ‘Roman e il suo cucciolo’ di Alessandro Gassman (200mila euro), ‘Senza nessuna pietà’ di Michele Alhaique (200mila euro), ‘Take five’ di Guido Lombardi (200mila euro), ‘Ada, mia sorella’ di Massimiliano Croci (150mila euro), ‘Benur’ di Massimo Esposito in arte Andrei (150mila euro), ‘Il quinto sapore’ di Francesco Bonelli (150mila euro), ‘Il ragazzo che brucia’ di Filippo Soldi (150mila euro), ‘La mafia uccide solo d'estate’ di Pierfrancesco Diliberto (150mila euro), ‘Non c'è problema’ di Paolo Ruffini (150mila euro), ‘Ricorda: il tuo secondo nome è Libera’ di Maria Cristina Leonetti (150mila euro), Sangue sparso di Emma Moriconi (150mila euro), ‘Voglio un mondo rosa shokking’ di Milena Cocozza (150mila euro), ‘Il mistero di Aquileia’ di Guglielmo Zanette (100mila euro), ‘Vitriol’ di Francesco Afro De Falco (50mila euro), ‘L'ultima spiaggia’ di Gianluca Ansanelli (solo interesse culturale), ‘Fb’ di Giovanni Virgilio (solo interesse culturale).