"Biblioearth", scatti dalle biblioteche e mediateche più belle ospiti della regionale pugliese

"Biblioearth_viaggio tra le biblioteche e le mediateche più belle del mondo” è il titolo della mostra fotografica, curata da Antonella Agnoli, che sarà inaugurata giovedì 11 settembre alle 18.30 presso la Mediateca Regionale Pugliese, gestita da Apulia Film Commission (via Zanardelli n° 30).
Articolato percorso fotografico attraverso spazi e concetti diversi di intendere la biblioteca e la mediateca, la mostra è curata da una delle maggiori esperte del settore, attiva tra importanti strutture italiane – come la biblioteca provinciale di Pisa o quella del Comune di Pesaro da lei progettata – e in diverse città del mondo come Londra, Seattle e Mosca.
La Mediateca propone la Mostra come anteprima di quello che sarà il BIBLIOPRIDE 2014, la terza edizione della giornata nazionale delle biblioteche in programma quest’anno in Puglia con un calendario che durerà l’intero mese di ottobre ad iniziare da sabato 4 ottobre a Lecce e per chiudersi in Mediateca il 31 ottobre.
Risultato quindi di una decennale attività come esperta di biblioteche, la mostra si presenta come un vero e proprio mappamondo che attraversa paesi e continenti diversi per raccontare in immagini le molteplici possibilità di intendere il concetto della biblioteca e della mediateca. Spazi, arredi, modi diversi di progettare, uniti tutti dall'idea di andare oltre i vecchi confini e sperimentare biblioteche come piazze del sapere e della cittadinanza, luoghi davvero centrali, non solo fisicamente, per il futuro della città.
Intesa in molti casi come “piazza”, luogo di incontro e scambio socio culturale, le “biblioteche ideali” che la Agnoli ci mostra nei suoi 18 pannelli sono luoghi con funzioni variegate: non solo quindi tradizionali spazi di consultazione o scambio di volumi, ma appunto piazze dove ascoltare musica, giardini attrezzati per la lettura, caffè letterario-culturali, case per i bambini dove questi possono partecipare ad attività a loro dedicate o ancora luoghi che prima erano altro e che poi si sono trasformati in mediateche, come nel caso della STADT Bibliothek di Salisburgo.
Camminando quindi tra i corridoi della Mediateca pugliese si viaggia il tutto il globo, sintetizzato in 18 pannelli, ciascuno rappresentante una realtà: c’è allora la Bibliothek 21 di Stoccarda, aperta nel 2011, con un’ampia zona musica dotata di un pianoforte silenziato e di centinaia di spartiti a disposizione dell’utenza; la CLP East liberty di Pittsburgh, pensata per migliorare la qualità della vita del quartiere e quindi impostata con una forte valenza sociale e aggregativa; c’è il centro culturale Il Pertini di Cinisello Balsamo specializzato sull’infanzia o, restando in Italia, la Sala Borsa di Bologna che si presenta proprio nella forma di grande piazza. E ancora ci sono la Delf Dock di Delf in Olanda, il cui cuore è rappresentato da un caffè luogo di confronto e scambio o la bellissima TAMA art University library di Tokyo firmata dall’architetto Toyo Ito che riporta alle architetture dei palazzi rinascimentali fiorentini, senza però rinunciare a quell’impronta tipicamente orientale.
Prodotta dalla Biblioteca civica di Trichiana (BL), la Mostra è stata ideata e realizzata insieme ad Antonella Agnoli da Elena Gherlenda per la Biblioteca civica di Trichiana (BL) e per il Comitato Premio Letterario “Trichiana – Paese del Libro” da Monica Frapporti, Bruno Giliberti, Gianpaolo Tomio. La grafica dei pannelli è di Daniel Balzan.
 
La Mostra resterà visitabile fino al 17 ottobre, dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 20.00. Ingresso libero.