9,5 mm a prova di fuoco - Festival sul formato ridotto in Mediateca Regionale Pugliese

A novant'anni dalla prima sbirciatina in quell'obiettivo che rubava frammenti di vita domestica e privata all'oblio, l'Associazione culturale Frammenti,  responsabile dell'Archivio di Cinema familiare regionale Oggetti Smarriti, realizza attraverso tavole rotonde, lezioni frontali, proiezioni ed esposizioni museali, 9.5mm - a prova di fuoco, festival sul formato ridotto che aprì la strada al cinema amatoriale.

Quando nel mondo del cinema si parla di 9,5 mm (detto anche Bioframe) si fa riferimento ad un formato cinematografico prodotto dalla ditta francese Pathé, che negli anni venti lo lanciò sul mercato con il nome di Pathé Baby ma, andando avanti negli anni, la pellicola ha continuato a vivere nel cinema e come dimenticare infatti i frammenti romantici censurati di “Nuovo Cinema Paradiso” oppure la scena del cinema in fiamme in “Bastardi senza gloria”. Come l’araba fenice che rinasce dalle ceneri, il cinema che si rinnova dalla tradizionale pellicola infiammabile del film nitrato utilizzato per i 35 mm, chimicamente identico alla cosiddetta “polvere da sparo senza fumo”, attraverso la ricerca del nuovo, è il tema al centro della rassegna “9,5 mm - a prova di fuoco”.
Finanziata da  Apulia Film Commission (attraverso i Fondi PO FESR Puglia 2007-2013), l'iniziativa è organizzata da Frammenti, associazione culturale che si impegna per la salvaguardia e la fruibilità del patrimonio audiovisivo e, con il progetto Oggetti smarriti, già vincitore del bando regionale pugliese Principi attivi, è sempre attiva nella raccolta e digitalizzazione dei fondi filmici privati, e nella promozione della cultura cinematografica e della sua conservazione.
PROGRAMMA
SAB. 14 - MERC. 18 DICEMBRE 2013
Mediateca Regionale Pugliese – Via Zanardelli, 32 - Bari
SABATO 14 DICEMBRE
18,00 - tavola rotonda
9,5 mm - Il ruolo delle Cineteche e degli Archivi nella conservazione dei film in formato ridotto e quadro generale del patrimonio in Italia.
Interverranno:
Reto Kromer - restauratore e conseratore; Anne Gourdet-mares - Cinémathèque Française e Pathè; Claudio Santancini - The Austrian Film Museum; Silvia Casagrande - Filmoteca Navarra; Irela Nunez - Cineteca Nazionale; Gaetano Martino - Cineteca Lucana; Mirko Santi - Camera Ottica e CREA Università di Udine; Marcello Seregni - Cineteca Italiana di Milano.
DOMENICA 15 DICEMBRE
10,30 - proiezione del film
El Perro Negro - Stories from the Spanish Civil War di Peter Forgacs (Hungary, 2005) durata 84'.
LUNEDì 16 DICEMBRE
10,30 - lezione frontale
9,5 mm - Fonti storiografiche tecniche di recupero del Pathè baby in Italia.
Mirko Santi - Homemovies Camera Ottica e CREA Università di Udine; Marco Seregni - Associazione Hommelette e la Cineteca Italiana di Milano.
MARTEDì 17 DICEMBRE
10,30 - tavola rotonda
9,5 mm - Lo stato di conservazione in Europa.
Silvia Casagrande - Filmoteca Navarra; Claudio Santancini - Wien Film Museum discutono della fase di recupero delle pellicole di pathè baby e mostrano i risultati del lavoro negli ultimi anni.
MERCOLEDì 18 DICEMBRE
18,00 - proiezione del film
Karagoez Catalogo 9,5 mm Gianikian e A. Ricci - Lucchi. (Italia, 1983) durata 53'.
Negli spazi della Mediateca regionale sarà, inoltre, allestita la mostra temporanea sulla storia del formato 9.5mm a cura della Cineteca Lucana. Saranno esposti proiettori, cineprese Pathè Baby manuali e a motore, pubblicazioni periodiche e reclame dell’epoca che ripercorrano l'excursus di questo formato ridotto nei decenni che lo videro protagonista. Contemporaneamente sarà proiettata in loop una selezione di film in 9.5mm.